Direttore lavori: quali sono gli atti di sua competenza?

Sono tanti gli atti di competenza del Direttore lavori: verbali, ordini di servizio, note, pareri e molti altri. Facciamo un riassunto di tutti i documenti che deve redigere.

Il direttore dei lavori è la figura di collegamento tra il committente e le imprese esecutrici dei lavori. Egli coordina le attività e assicura il completamento del progetto nei termini stabiliti dal contratto e senza errori.

Il direttore lavori ha un ruolo di responsabilità e deve redigere molti atti nell’espletamento della propria funzione: atti di verifica della disponibilità delle aree per l’esecuzione dei lavori; la nota di convocazione dell’appaltatore per la consegna dei lavori e la nota di richiesta della documentazione propedeutica alla consegna dei lavori; il processo verbale di consegna dei lavori; la contabilità lavori con la redazione dello Stato di avanzamento dei lavori, del registro di contabilità e del libretto delle misure.

Deve inoltre redigere il Giornale dei lavori, gli ordini di servizio, il verbale di sospensione dei lavori, il verbale di ripresa lavori e il parere per il rilascio di eventuali proroghe contrattuali.

Al termine, è responsabile del processo verbale di ultimazione dei lavori, della redazione dello stato finale e delle dichiarazioni sugli avvisi ad opponendum, nonché della relazione riservata sul conto finale.

In caso di redazione di perizia di variante deve produrre la relazione tecnica, gli elaborati grafici riportanti le lavorazioni oggetto della perizia di variante, la redazione del nuovo computo meterico estimativo, il quadro di raffronto tra le categorie di lavorazione, il verbale di concordamento nuovi prezzi e l’elenco prezzi della perizia di variante.

Prima della liquidazione del conto finale, infine, deve verificare le fatture quietanzate per tutte le autorizzazioni al subappalto, il Durc e i Fir.